sonia bergamasco

"Le sue rose che considero baci"
Eleonora Duse vista dagli altri

Attingendo al ricchissimo archivio dell’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini, diretto da Maria Ida Biggi, e in dialogo con Marianna Zannoni che, in occasione dei cento anni dalla scomparsa di Eleonora Duse, cura la pubblicazione di un volume di lettere a lei indirizzate, ho selezionato alcune tra gli scritti per me più toccanti e rappresentativi, in cerca – sempre per squarci e frammenti – di qualche traccia di lei.