E poi c’è un’attrice a me molto cara, Sonia Bergamasco, che compare in un cameo importante per un ruolo vertiginoso, cioè allude in qualche modo ad una delle donne tali che, se io fossi vissuto allora, avrei lasciato tutto per lei, me ne sarei innamorato, cioè Hildegard von Bingen, la più grande compositrice di musica, credo della storia.