Attraverso le voci di chi l’ha vista e amata, il ritratto di una donna e di un’artista che si slancia sempre in avanti. Irrequieta, instancabile, fragile e determinata. Pura energia creativa, che ci parla al presente e contamina il nostro sguardo.
Drammaturgia di Sonia Bergamasco e Marianna Zannoni a partire da una selezione delle più belle lettere dall’archivio Eleonora Duse, conservato presso l’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini di Venezia.