Sono due: una che dice parole e una che le scrive. Sono amiche, si sono conosciute un pomeriggio di tanti anni fa e ora sono insieme su un palcoscenico a chiacchierare dei molti temi che hanno attraversato vivendo. Prima, la messa in voce della scrittura. Quella che scrive, come scrive, pensando alla voce di quella che dice? E quella che dice, come dice, le parole scritte pensando a lei? Conoscersi cambia le arti della scrittura e dell’interpretazione? Poi, l’autobiografia, per esempio quella di Calandrone in “Splendi come vita”. Come fa una vita a diventare parola? Cosa si deve togliere alla propria vita per poterla scrivere? O si aggiunge qualcosa? Ma, soprattutto, come fa una fra i miliardi di vite del pianeta a diventare parole che possano riguardare altri?
Parliamo delle arti della scrittura e della pronuncia della scrittura come tecniche specifiche per conoscere il mondo e, se possibile, gli altri. Apriamo dunque la conversazione a chi, dal pubblico, vorrà aiutarci a comprendere.