“Leggendo Il quaderno di Sonia Bergamasco sembra di seguire la coda di una cometa, stare immersi in frantumi di polvere di stelle, seguendo un andamento fatto di svolte improvvise, di continue sorprese. Bergamasco non sente il bisogno di spiegare, si fida della potenza esplosa delle parole e dell’intelligenza di chi le riceverà, e chi legge sente la sua fiducia e la ricambia, s’immerge in una lingua rara e nuova, nella struttura di un altro mondo, dove le cose emergono a lampi e gli oggetti sono ricoperti dalle proprie astrazioni, come nella vita interiore di ognuno. Appaiono dunque simboli, volti, manufatti, musi, illuminati dal fascio di luce di una torcia che ruota, seguendo il ritmo cardiaco di una bambina che danza.”
dalla prefazione di Maria Grazia Calandrone
Sonia Bergamasco legge “Deposto il nome“, una poesia di Maria Grazia Calandrone – 14 febbraio 2021
lettura scenica dal libro “Splendi come vita” di Maria Grazia Calandrone
Sonia Bergamasco e Maria Grazia Calandrone dialogano sull’arte della parola
San Ginesio (Macerata), Chiostro Sant’Agostino – Ginesio Fest, 24 agosto 2021
testo di Maria Grazia Calandrone
drammaturgia originale di Maria Grazia Calandrone